RECENSIONE DEL LIBRO RESTA ANCHE DOMANI DI GAYLE FORMANN
Lettori anonimi, oggi parliamo di
un libro che non era nella mia wish list, ma per qualche motivo,
davanti allo scaffale della libreria, questo libro mi ha come
attirato (mi capite?). L'ho comprato, l'ho letto in pochissimo tempo
e ho finito per amarlo tantissimo.
Il mio nuovo “amore libresco”
è “Resta anche domani”.
Titolo: Resta
anche domani
Titolo originale: If
Istay
Lingua originale:
inglese
Serie:
(collezione Chrysalide mondadori) #1 If I stay, ed il seguito è
Resta sempre qui
Autrice:
Gayle Formann
Traduttrice:
Simona Mambrini
Editore:
Mondadori
Anno:
2009 (2014 nella serie Chrysalide e 2015 tra gli Oscar Mondadori)
Genere:
romanzo
Sottogenere:
drammatico
Adattamenti cinematografici:
nel 2014 il regista R. J Cutler ha diretto il film basato su questo
romanzo
TRAMA
TRATTA DAL LIBRO STESSO: Non ti
aspetteresti di sentire anche dopo.
Eppure
la musica continua a uscire dall'autoradio, attraverso le lamiere
fumanti.
E Mia continua a sentirla, mentre vede se stessa sul ciglio della strada e i genitori poco più in là, uccisi dall'impatto con il camion.
Mia è in coma, ma la sua mente vede, soffre, ragiona e, soprattutto, ricorda.
La passione per il violoncello e il sogno di diventare una grande musicista, l'ironia implacabile di Kim e la scazzottata che ha inaugurato la loro amicizia, l'amore di un ragazzo che sta per diventare una rockstar e la prima volta che, tra le sue mani, si è sentita vibrare come un delicato strumento.
Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza arruffata di suo padre, la grinta di sua madre, la vivacità del piccolo Teddy, l'emozione di vivere ogni giorno nella famiglia di un ex batterista punk e un'indomabile femminista.
A tanta vita non si può rinunciare.
Ma cosa rimane di lei, adesso, per cui valga la pena restare anche domani?
E Mia continua a sentirla, mentre vede se stessa sul ciglio della strada e i genitori poco più in là, uccisi dall'impatto con il camion.
Mia è in coma, ma la sua mente vede, soffre, ragiona e, soprattutto, ricorda.
La passione per il violoncello e il sogno di diventare una grande musicista, l'ironia implacabile di Kim e la scazzottata che ha inaugurato la loro amicizia, l'amore di un ragazzo che sta per diventare una rockstar e la prima volta che, tra le sue mani, si è sentita vibrare come un delicato strumento.
Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza arruffata di suo padre, la grinta di sua madre, la vivacità del piccolo Teddy, l'emozione di vivere ogni giorno nella famiglia di un ex batterista punk e un'indomabile femminista.
A tanta vita non si può rinunciare.
Ma cosa rimane di lei, adesso, per cui valga la pena restare anche domani?
La
storia parla di come, una giornata d'inverno, ricoperta da neve,
quando i luoghi di lavoro e le scuole sono chiuse, dovrebbe essere
felice, ma per Mia, una ragazza di 17 anni, non è stato così.
Mentre
lei, sua mamma, suo padre e il suo fratellino Teddy, di quasi dodici
anni, stavano andando a trovare dei cari amici in auto, vengono
travolti in un tragico incidente, che segnerà tutte le loro vite.
Lei
si rialza subito, non trova il fratellino, ma trova i genitori sulla
strada morti sul colpo, e il suo corpo steso sul ciglio della strada.
Mia
è in coma, riesce a vedere e sentire tutto quello che accade attorno
al suo corpo inerte, ma nessuno sa, che in un certo senso, lei è
presente.
Durante
il coma rivive tante esperienze, come la passione per la musica; la
strana storia di quando ha avuto inizio quell'indistruttibile
amicizia con Kim; l'amore per Adam, quel ragazzo che sta per
diventare una rockstar,...
Nonostante
tutto, lì ad aspettarla, oltre ai suoi nonni, parenti, amici, Kim e
Adam, quando si risveglierà non ci sarà più la tenerezza del
padre, la grinta della madre e la vivacità di Teddy.
Ora
è tutto nelle sue mani, solo lei può decidere se continuare a
vivere per amare, se ci sia ancora qualcosa di significativo nella
sua vita, che valga la pena per restare anche domani.
Questo
è uno di quei libri che ti lasciano qualcosa dentro, pagina dopo
pagina, che ti fanno riflettere, come qualsiasi momento, anche quello
più banale nell'istante in cui lo vivi, possa essere in realtà
molto importante, perché non sai mai quando quella banalità possa
finire, e una volta terminata non si può più tornare indietro.
Mi
è piaciuto come l'autrice sia riuscita a farmi sentire parte della
storia, come se fossi stata accanto a Mia per tutte le 219 pagine,
dove per una volta sia chi legge, che la protagonista, siano
impotenti per cambiare il presente del racconto.
È
un vero e proprio momento di riflessione con noi stessi ed il libro,
dove in alcuni momenti agiamo per far felici gli altri e non
procurargli dolore, cercando in questo modo di acquisire
soddisfazione in noi stessi; in realtà dobbiamo prima capire chi
siamo noi veramente, che cosa vogliamo e di che cosa abbiamo bisogno,
solo in questo modo possiamo veramente rendere felici anche le
persone che amiamo.
In
conclusione è un libro molto bello, che analizza più emozioni, e
che consiglio a tutti di provare a leggerlo, perché è uno dei quei
libri che vale la pena prendere, uno di quelli che ti fa veramente
riflettere.
VOTO: 5/5 (merita tutto il
punteggio massimo che possa dare)
Spero di essere stata chiara, se
avete dubbi o consigli contattatemi.
Ci vediamo al prossimo post
-La ragazza che si nasconde
dietro un libro-
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